L’Inter è fuori dal settlement agreement. L’annuncio è arrivato da parte della UEFA con i nerazzurri che tirano un sospiro di sollievo.
MILANO – L’Inter è pronta a dare l’assalto ad Antonio Conte. L’ultimo ostacolo per arrivare al tecnico leccese è stato superato definitivamente nel pomeriggio di venerdì 17 maggio 2019 quando la UEFA ha comunicato l’uscita dal settlement agreement da parte dei nerazzurri.
Una buona notizia per la proprietà cinese che ora può guardare con maggiore fiducia al futuro. Il non essere sottoposti al rigido regime finanziario della UEFA permetterà ai nerazzurri di poter effettuare delle operazioni sul mercato molto importanti, il tutto naturalmente accompagnato dalle cessioni per rispettare il Fair Play Finanziario. Da Nyon continueranno a guardare con un occhio di riguardo la situazione dell’Inter e in caso di un passo falso potrebbe arrivare una nuova sanzione.
Inter fuori dal settlement agreement: il comunicato della UEFA
L’uscita dal settlement agreement dell’Inter è stata comunicata dalla UEFA con un lungo comunicato: “La Camera di Investigazione dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club – si legge nella nota – ha fornito un aggiornamento sul monitoraggio dei settlement agreement firmati con quattro club negli anni scorsi, e che hanno raggiunto i rispettivi termini. La camera di investigazione ha confermato che FC Astana, Besiktas JK e FC Internazionale Milano sono stati considerati conformi all’obiettivo generale dei rispettivi accordi, siglati a maggio 2016 dall’FC Astana e a maggio 2015 dagli ultimi due club. Di conseguenza, tutte le società in questione escono dal regime transattivo“.
Una buona notizia per i tifosi nerazzurri che potranno pensare ad una stagione sicuramente molto diverso da quella che si sta concludendo. E la decisione della UEFA potrebbe facilitare l’arrivo sulla panchina di Antonio Conte. L’annuncio del nuovo tecnico potrebbe arrivare entro la fine del mese di maggio con il destino di Spalletti che sembra segnato.
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